Eni è sicuramente una delle aziende più importanti per quanto riguarda la fornitura di luce e gas.
Sono molte le persone che utilizzano i servizi dell’azienda per la propria casa, ma ci si può trovare con l’esigenza di passare a un nuovo fornitore.
In una situazione di questo tipo è importante sapere cosa bisogna fare per disdire il contratto Eni.
In questa guida spieghiamo quali operazioni bisogna eseguire.
Il passaggio a un nuovo operatore è sicuramente la situazione più semplice.
In questo caso basta infatti contattare il nuovo fornitore, sottoscrivere un contratto e fornire il codice di migrazione.
L’azienda si occuperà quindi di effettuare il passaggio, senza che sia necessario contattare Eni.
Diverso è il caso in cui si voglia interrompere la fornitura senza attivare un contratto con un’altra azienda.
In questo caso bisogna infatti contattare Eni.
La cosa più semplice da fare è contattare il servizio clienti chiamando il numero verde 800 900 700.
In questo modo è possibile parlare con un operatore e richiedere la disdetta.
Durante la chiamata vengono richiesti alcuni dati, come i dati personali dell’intestatario, il codice cliente presente sulla bolletta, la data in cui deve essere disattivato il servizio e l’indirizzo a cui inviare l’ultima fattura.
Se si preferisce, è possibile richiedere la disdetta tramite raccomandata.
In questo caso bisogna scaricare questo modello dal sito Disdette.net, compilarlo e inviarlo all’indirizzo ENI S.p.A. – Piazzale Enrico Mattei – 00144 – Roma allegando la copia di un proprio documento di identità.
Ovviamente la soluzione più veloce è l’utilizzo del numero verde, visto che permette di chiedere in modo immediato la disdetta.