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Basilikon: termine che deriva dal greco, con il significato di Pianta Reale. E’ proprio cosi che, ancora oggi in alcune parti del mondo viene considerato il basilico. In India ad esempio esso è pianta sacra dalle proprietà curative, e non è possibile mangiarlo. Dalle nostre parti, questa diffusissima erba è molto utilizzata invece, sia nella cucina vera e propria (pensiamo ad esempio al pesto), sia in qualità di erba aromatica. Si presta a diverse conservazioni. Vediamo in questa breve guida come procedere alla sua essiccazione.
Occorrente
Basilico
Vasetti in vetro
Zanzariera o rete a maglia fine
Tavole in legno
Strofinacci da cucina
Come Essiccare il Basilico
Lava accuratamente il basilico sotto l’acqua corrente, avendo quindi cura di asciugarlo su uno strofinaccio da cucina.
Procedi quindi alla “spellatura”, ovvero togli da ogni gambo le foglie. Se il basilico che stai utilizzando ha le foglie larghe, puoi anche spezzare in 2 queste ultime, in modo da rendere più rapido il processo di essiccazione.
Prepara, quindi, il letto su cui andrai a disporre le foglie. Per far questo ti servirà una zanzariera (o comunque una rete dalle maglia abbastanza piccole da non farci cadere le foglie) ed aiutandoti con delle tavole in legno costruisci attorno a questa come una sorta di cornice, in modo che risulti ben tesa.
Disponici sopra le foglie. E’ bene che tu le ponga una per una, in modo che esse siano ben distanziate l’una dall’altra e non vadano ad accavallarsi.
Il fatto stesso che l’aria sia libera di circolare attraverso i fori della rete, farà sì che il tuo basilico si secchi prima e meglio. Poni al sole, naturalmente se la giornata non è ventosa.
Quando il tutto sarà seccato, riprendi le foglie (con cautela perchè rischi di sbriciolarle), e ponile su uno strofinaccio da cucina. Prendi un foglio di carta (tipo quello in cui il fornaio avvolge il pane) e ponilo su una superficie piana (il tavolo va benissimo).
Inizia a sbriciolare il basilico, semplicemente prendendone tra le mani alcune foglie, e sfrofinandole tra loro, in modo che le foglie ricadano sulla carta completamente sbriciolate.
Prosegui in questo modo fintanto che non avrai esaurito le foglie intere.
Poni il tutto all’interno di un barattolo in vetro, e chiudi ermeticamente.