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In questa guida spieghiamo come illuminare e scaldare l’acquario.
Riscaldamento
In un acquario per pesci tropicali l’acqua viene di solito immessa alla temperatura giusta e mantenuta alla temperatura desiderata con un riscaldatore o una spirale: non si può riscaldare l’acqua fredd, il numero di watt è insufficiente. Nei moderni filtri esterni reperibili nei negozi specializzati la resistenza elettrica è di solito contenuta in una provetta di vetro e un
chip regola la temperatura. La potenza di un riscaldatore si può facilmente determinare in base a una regola generale: per mantenere alla temperatura giusta un acquario posizionato in un ambiente riscaldato normalmente è sufficiente I watt per ogni litro d’acqua. Non preoccupatevi! Il termostato si accende solo quando l’energia elettrica è veramente necessaria.
La barra di calore
Le barre di vetro termoresistente sono integrate nel contenitore del filtro oppure vengono posizionate nell’angolo più lontano di fronte al filtro: si accendono se il riscaldatore per qualche ragione è difettoso e impediscono il surriscaldamento.
Riscaldatore integrato In molti moderni filtri esterni il riscaldatore è già integrato stabilmente, in modo che l’acqua riscaldata venga condotta nella vasca e non sia necessario installare nell’acquario la barra di calore che produrrebbe un effetto ottico spiacevole. L’acqua alla giusta temperatura viene distribuita uniformemente in tutta la vasca tramite lo scarico del filtro; solo il fondale resta un po’ più freddo.
Attenzione alla temperatura giusta
-Anche se i moderni riscaldamenti per gli acquari vengono regolati automaticamente, bisognerebbe controllare la temperatura dell’acqua regolarmente.
-I termometri più precisi sono quelli che si incollano esternamente, ma anche i tradizionali termometri di vetro sono più che sufficienti.
-Negli acquari più grandi con filtri incorporati sono sufficienti le barre di calore con un numero di watt relativamente basso. Il calore di pompe e luci funziona da fonte di calore integrativa.
Illuminazione
Senza l’illuminazione artificiale in un acquario le piante non possono crescere, dunque si consiglia di comprare al momento dell’acquisto dell’acquario un coperchio adatto con protezione dagli spruzzi d’acqua per i tubi fluorescenti.
Colori delle lampade
Scegliete lampade di diversi colori: nella parte posteriore potreste collocare ad esempio una lampada a luce naturale, per stimolare la crescita delle piante, e nella parte anteriore un tubo al neon che faccia risaltare bene i colori dei pesci. I tubi al neon gialli stimolano la crescita rigogliosa delle piante.
Potenza delle lampade
La regola fondamentale per gli acquari con più di 40 cm d’acqua stabilisce che per ogni 10 cm di altezza è necessario un tubo al neon della lunghezza della vasca. In questo modo le piante a foglia non tanto sottile cresceranno bene, con lo stelo corto e le foglie larghe: solamente le piante decomposizione delle sostanze tossiche e una crescita limitata di alghe.
Vasche aperte
Gli acquari naturali, privi di coperchio, possono essere attrezzati con lampade a vapori di mercurio (HQL) o a vapori metallici (HQI). Usate solo luci da appendere con una protezione dagli spruzzi d’acqua. Anche le piante da camera, presenti nel cono di luce esterno alla zona dell’acquario, crescono molto bene con questo tipo.