Un recente studio commissionato dall’American Council on Exercise dimostra che l’allenamento con i kettlebell incrementa la forza, migliora le capacità aerobiche, l’equilibrio dinamico e rafforza i muscoli del ‘core’.
I Kettlebell esistono dal Settecento, quando gli “uomini forzuti” – i culturisti di allora – incominciarono a utilizzarli per mantenere un fisico possente. Da allora sono comparse centinaia di metodi e attrezzi per l’allenamento, molti dei quali caduti nel dimenticatoio, e i kettlebell, nella loro semplicità senza tempo, continuano a giocare un ruolo importante nell’ambito dell’esercizio fisico.
Da un recente studio indipendente, commissionato dall’American Council on Exercise (ACE), è emerso che l’allenamento svolto con i kettkebell oltre a incrementare significativamente la forza migliora le capacità aerobiche, l’equilibrio dinamico e rinforza i muscoli del “core”.
«Da centinaia di anni è conosciuto l’esercizio svolto facendo oscillare e sollevando i kettlebell per migliorare la forza e la resistenza – ha detto il dottor Cedric Bryant, responsabile scientifico del’ACE – e questo studio dimostra la sua efficacia anche in termini di significativi miglioramenti delle capacità cardiovascolari. L’esecuzione di movimenti che coinvolgono tutto il corpo implica l’utilizzo di molta massa muscolare e si traduce in un allenamento stimolante ed efficace, eseguibile utilizzando un solo attrezzo».
Lo studio, condotto presso il dipartimento di scienze motorie dell’Università del Wisconsin La Crosse, ha osservato un campione composto da 30 soggetti di entrambi i sessi, relativamente in forma e di età compresa tra 19 e 25 anni che hanno svolto allenamenti con questi attrezzi la cui forma ricorda i campanacci utilizzati per il bestiame.
Prima di svolgere gli allenamenti programmati, i soggetti coinvolti nello studio hanno svolto due sessioni preliminari nel corso delle quali hanno acquisito la tecnica di base per eseguire gli esercizi di sollevamento e oscillazione e si sono sottoposti a valutazioni della forza, delle capacità aerobiche, della capacità di presa delle mani, della forza dei muscoli del “core”, della flessibilità e dell’equilibrio statico e dinamico. Hanno quindi rispettato un programma d’allenamento della durata di due mesi che prevedeva due lezioni di gruppo alla settimana della durata di un’ora, tenute da istruttori certificati in questa disciplina.
Ogni lezione era composta da cinque minuti di riscaldamento, seguiti da 45 minuti di esercizi specifici e da 10 minuti finali di defaticamento. Ai partecipanti veniva suggerito di utilizzare inizialmente un peso facilmente gestibile passando a uno maggiore dopo aver familiarizzato con gli esercizi previsti.
Al termine delle quattro settimane d’allenamento, i partecipanti sono stati nuovamente sottoposti alle valutazioni con cui erano state inizialmente valutate le loro condizioni fisiche. Oltre al previsto incremento della forza, è emerso, in tutti i soggetti, in marcato miglioramento delle capacità aerobiche, dell’equilibrio dinamico e della forza del “core”. Non è invece stato rilevato un significativo cambiamento della composizione corporea.
I risultati di questo studio – ha aggiunto Bryant – dimostrano che l’allenamento con i kettlebell garantisce, in tempi contenuti, diversi benefici significativi.